Attimi di paura questa mattina sull’autostrada A9 Lainate-Como-Chiasso: un camion ha preso fuoco nel tratto compreso tra lo svincolo di Fino Mornasco e quello di Grandate, in direzione nord. Il mezzo pesante trasportava bancali e fusti di silicone, materiale potenzialmente pericoloso che ha reso necessario un intervento tempestivo e coordinato dei soccorsi. Sul posto si è alzata un’alta colonna di fumo visibile a distanza.
Il conducente del camion, un uomo di 57 anni, secondo quanto ricostruito, è riuscito ad accostare nella corsia di emergenza vicino allo svincolo per la Tangenziale di Como e a scendere dal veicolo prima che questo venisse avvolto dalle fiamme. L’uomo è stato soccorso dal personale del 118 intervenuto con un’ambulanza della Croce rossa di Grandate, ma non si è reso necessario il trasporto in ospedale.
Gravi le ripercussioni sul traffico, in una giornata di partenze per il weekend. Questa mattina il sito di Autostrade per l’Italia segnalava tre chilometri di coda, che poi sono diventati cinque. Durante le operazioni di spegnimento delle fiamme e di bonifica, infatti, per il rischio di esplosioni, il tratto di autostrada in direzione nord è stato chiuso. Riaperte successivamente soltanto due corsie. L’intervento delle squadre dei vigili del fuoco da Como e Saronno, supportate dall’autobotte del distaccamento di Lomazzo, è proseguito per circa due ore. È stato necessario anche aspirare il gasolio contenuto nei serbatoi del mezzo. Danneggiato il manto stradale nel tratto del rogo nella corsia di emergenza e nella prima corsia.
Il camion incendiato è stato rimosso nel pomeriggio intorno alle 16.30. Successivamente è stata riaperta alla circolazione l’intera carreggiata. Le code si sono prolungate fino alla rimozione del mezzo.
Secondo le prime ipotesi, le fiamme sarebbero state causate da un guasto al motore. Sul posto, oltre al personale di Autostrade per l’Italia e alla polizia stradale per la gestione della viabilità, sono intervenuti anche i tecnici di Arpa per valutare la qualità dell’aria.