La violenta ondata di maltempo che si è abbattuta sul nord della Lombardia nella serata di ieri, lunedì 7 luglio, ha colpito anche la provincia di Como, causando allagamenti, smottamenti e gravi disagi in diverse aree del territorio. Le piogge intense e le forti raffiche di vento sono iniziate intorno alle 20:00 e si sono protratte fino all’1:30 della notte.
Vigili del fuoco: 359 chiamate in una notte
I vigili del fuoco del comando provinciale sono intervenuti fin dalle prime fasi dell’emergenza, con un’intensa attività di soccorso proseguita ininterrottamente fino alle 4:00 del mattino. Complessivamente, sono stati effettuati 169 interventi di soccorso tecnico urgente, coordinati dalla sala operativa del comando, che ha gestito ben 359 chiamate nel corso della notte.
Le operazioni hanno riguardato 8 salvataggi di persone in pericolo a causa dell’acqua, un intervento per un incidente stradale, 41 operazioni di taglio di alberi caduti o pericolanti, 82 interventi per danni provocati dall’acqua e attività di prosciugamento, 5 interventi per incendi o esplosioni, compresi casi che hanno coinvolto cabine Enel e contatori, oltre a 30 interventi di varia natura come verifiche e messe in sicurezza. Sono stati inoltre segnalati 2 eventi franosi.
A intervenire sono state 60 unità operative della sede centrale di via Valleggio e dei distaccamenti dipendenti, con l’impiego di mezzi di soccorso attrezzati e capaci di affrontare le condizioni meteorologiche particolarmente avverse.
Tra gli interventi più delicati, si segnala quello avvenuto a Cadorago, in via Nazario Sauro, dove una pianta è caduta sui binari ferroviari della linea Como-Milano, causando il blocco della circolazione. Sul posto è intervenuta una squadra del distaccamento di Lomazzo per effettuare il taglio e la rimozione dell’albero, consentendo la riattivazione del traffico ferroviario.
Salvata dalla polizia una ragazza intrappolata dall’acqua
Momenti di grande tensione anche a Como, in via Scalabrini, dove intorno alle 21:00 una pattuglia della Polizia di Stato ha tratto in salvo una donna di 31 anni residente a Capiago Intimiano. La giovane era rimasta intrappolata nella sua auto sommersa dall’acqua, in rapido aumento. In preda al panico, è salita sul tetto della vettura per cercare aiuto, rimanendo esposta al freddo e alla pioggia per circa 30 minuti.
Una volante in transito ha notato la scena e, raggiunto un punto sicuro, i due agenti si sono gettati nell’acqua, raggiungendo la ragazza e portandola in salvo in braccio fino all’auto di servizio. Coperta con un telo termico, è stata poi visitata sul posto dai sanitari del 118 e accompagnata a casa dalla stessa pattuglia.



