Quattro poliziotti contusi ieri sera in un intervento nella zona del Tempio Voltiano per bloccare un giovane che infastidiva turisti e passanti. Sono intervenuti anche i carabinieri per bloccare la furia del ragazzo, che ha provato a fuggire e si è poi scagliato contro agenti e militari dell’Arma. Una volta bloccato, ha dichiarato di avere 16 anni, ma gli accertamenti in ospedale hanno rivelato che era maggiorenne e non ha evitato l’arresto con l’accusa di resistenza, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamento.
Gli agenti della polizia di Stato sono intervenuti alle 21 di ieri sera nella zona del Tempio Voltiano, per le ripetute segnalazioni della presenza del ragazzo che infastidiva i presenti. Alla vista degli agenti, il giovane ha iniziato a inveire: “Lasciatemi stare o vi faccio male”, ha urlato prima di fuggire, inseguito dai poliziotti verso viale Puecher, tra la Canottieri Lario e lo Yacht Club. Raggiunto e bloccato, ha colpito con ripetuti calci due agenti e ha rotto il finestrino dell’auto di servizio. I due poliziotti sono stati medicati al pronto soccorso e hanno una prognosi di 5 giorni.
Gli agenti hanno chiesto la collaborazione dei carabinieri, che hanno caricato in auto il giovane per accompagnarlo in sicurezza in questura. Il ragazzo ha continuato a prendere a calci la vettura, ma senza riuscire a rompere i finestrini.
In questura, il ragazzo, marocchino, senza documenti ha dichiarato di avere 16 anni. Gli agenti hanno accertato che era già stato denunciato per precedenti reati in provincia di Milano. Portato in ospedale, è stato sottoposto all’accertamento che ha rivelato che ha circa 19 anni. Durante l’attesa ha continuato ad essere violento e ha ferito con calci e pugni altri due poliziotti. E’ stato arrestato per resistenza, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamento. I poliziotti hanno verificato che si era allontanato nel gennaio scorso da una comunità in provincia di Alessandria che aveva denunciato la fuga volontaria.
Solidarietà agli agenti feriti è stata espressa dal sottosegretario all’interno Nicola Molteni e da Paolo Emilio Russo, capogruppo di Forza Italia in Commissione Affari costituzionali. “Ho sentito il questore di Como Marco Calì – sottolinea Molteni – al quale ho rivolto il ringraziamento per l’immediato ed efficace intervento degli agenti della volante, che unitamente al contributo anche dell’Arma dei carabinieri hanno fermato l’aggressore, e la vicinanza per le ferite riportate dagli operatori di polizia. L’opera di prevenzione e di controllo del territorio da parte delle forze di polizia sta dando risultati importanti e di rilievo su tutta la provincia di Como”.
“Auguri di pronta guarigione ai quattro agenti – ha detto Russo – solidarietà e vicinanza alle vittime dell’aggressione e congratulazioni ai loro colleghi che, insieme ai carabinieri intervenuti, hanno prontamente arrestato il responsabile. Sicurezza significa garantire che chi commette un reato sia assicurato alla giustizia e certezza della pena per chi sbaglia”.