Il Comune di Como dovrà affrontare una nuova vertenza di fronte alla giustizia amministrativa.
Il ricorso, questa volta, è stato depositato dallo Yacht Club Como, contro il provvedimento dell’11 giugno scorso con il quale il Comune di Como chiudeva il distributore di benzina sul molo per alcune mancanze in materia ambientale.
“Abbiamo depositato due ricorsi, uno al Tar e uno all’Agenzia delle Dogane – spiega il presidente dello Yacht Club Como, Gioacchino Favara – la nostra tesi è molto semplice: la proprietà della struttura è del Comune di Como, quindi il Municipio non può contestare a noi eventuali abusi. Piuttosto, dovrebbe sanarli. Il ricorso è contro il provvedimento di chiusura, e chiediamo che sia il Comune a ripristinare la correttezza dell’impianto” conclude Favara.
L’impianto dello Yacht Club, oggi sigillato, è l’unico punto di rifornimento per le barche nel primo bacino del lago di Como: la sua chiusura – soprattutto in piena stagione turistica – rappresenta quindi un pesante disservizio.
