La Diocesi di Como tende la mano al Patriarcato Latino di Gerusalemme e alla sua Caritas. Negli scorsi giorni l’attacco che ha colpito la parrocchia cattolica di Gaza City, provocando la morte di tre persone e il grave ferimento di un’altra dozzina di sfollati che, nell’edificio cristiano, avevano trovato riparo. Anche il parroco della comunità, padre Gabriel Romanelli, è stato colpito da alcune schegge: subito dopo aver ricevuto le prime medicazioni, si è adoperato per assistere le famiglie ospitate nella parrocchia e ha assicurato che sarebbe rimasto a Gaza, accanto alla sua gente.
«Non li lasceremo mai soli» è stata l’immediata reazione del patriarca latino di Gerusalemme, il cardinale Pierbattista Pizzaballa.
Da qui la decisione di avviare in Diocesi a Como, a partire da domenica 20 luglio e per tutto il tempo che sarà necessario, una raccolta fondi attraverso la Caritas, per sostenere progetti di aiuto del Patriarcato Latino con Caritas Gerusalemme.
Accogliendo le parole del confratello cardinale Pizzaballa, il Vescovo di Como, cardinale Oscar Cantoni, ribadisce: «Non lasciamoli soli e sosteniamoli in ogni modo, con la preghiera fraterna e gli aiuti concreti. Invochiamo la grazia della consolazione e imploriamo il dono della pace».
I riferimenti per le offerte
- Causale: COLLETTA EMERGENZA TERRA SANTA
- Intestazione: DIOCESI DI COMO – CARITAS
- IBAN: IT71Q0501810800000017211707 – BANCA ETICA