(ANSA) – CAGLIARI, 19 LUG – "L’ultima volta che l’ho sentita è stata la sera del 9 luglio. Mi ha detto, mamma ci sono problemi con la linea, abbi pazienza due giorni e sistemo la questione". Sono le parole della madre di Valentina Greco, la 42enne cagliaritana residente da alcuni anni a Sidi Bou Said, in Tunisia, di cui non si hanno notizie ormai da dieci giorni. I genitori – Giovanni Greco e Roberta Murru – da una quindicina d’anni gestiscono un’edicola in via Is Mirrionis a Cagliari. "Non dormiamo la notte, non mangiamo – racconta la madre ad alcune testate on line -. Io per due giorni sono stata tranquilla, ci poteva stare, invece poi quando non rispondeva più e mi hanno chiamato anche le amiche che non riuscivano a mettersi in contatto, abbiamo tentato di contattarla in tutti i modi, sia tramite WhatsApp che tramite il numero arabo. Il cellulare risulta spento, ho mandato una mail per vedere se magari aveva problemi col telefono ma non ha risposto neanche alla mail". "Valentina – prosegue la madre – anni fa quando viveva a Roma, ha avuto un grosso problema di salute. Ha avuto un’embolia polmonare abbastanza grave, è stata salvata per miracolo ma da allora prende dei farmaci anticoagulanti. Non può fare a meno di questi farmaci, e i medici ci dissero che avrebbe rischiato un’emorragia interna se avesse preso qualche colpo, per cui il primo pensiero è stato che magari ha avuto un incidente. Anche se l’Ambasciata ci dice che gli italiani vengono subito avvisati se stanno in ospedale, se lei non è cosciente, magari è in qualche ospedale e non riusciamo a saperlo". (ANSA).