Rischio processo per l’imprenditrice Maria Rosaria Boccia, accusata dalla Procura di Roma di stalking, lesioni, interferenze illecite nella vita privata e diffamazione ai danni dell’ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. I pm di piazzale Clodio hanno notificato all’indagata la chiusura della indagini, atto che solitamente precede la richiesta di rinvio a giudizio. A Boccia è contestato anche il reato di false dichiarazioni nel curriculum redatto per l’organizzazione di eventi. Nel procedimento risultano parti offese Sangiuliano, sua moglie e l’ex capo di gabinetto del dicastero, Francesco Gilioli. (ANSA).