Inseguito da due dipendenti dopo un furto al supermercato in piazza Sant’Agostino a Como, un 22enne marocchino ha sferrato un pugno in faccia al commesso, facendolo cadere a terra. Bloccato dalla polizia, è stato arrestato per rapina. Gli agenti hanno scoperto che nascondeva un coltello e mezzo etto di Ghb, la cosiddetta droga dello stupro.
Nel tardo pomeriggio di ieri, il marocchino è entrato nel market e ha rubato merci per un totale di 30 euro, allontanandosi poi dal locale cercando di non dare nell’occhio. Due dipendenti che si sono accorti del furto hanno inseguito il sospetto ladro, che è fuggito a piedi in via Torno. Nel frattempo è stato allertato il numero unico di emergenza 112 ed e sono state inviate le volanti della polizia di Stato.
I due dipendenti hanno cercato di bloccare il giovane, che per cercare di scappare ha colpito con un pugno in faccia uno degli inseguitori, facendolo cadere a terra. E’ stato comunque fermato e sono arrivati i poliziotti, che hanno preso in consegna il sospetto ladro, 22enne marocchino, regolare in Italia e residente a Torino. Gli agenti hanno controllato lo zaino del fermato e hanno trovato, oltre alla merce rubata nel supermercato, un coltello con lama di 20 centimetri e un barattolo con più di mezzo etto di Ghb.
Il 22enne è stato portato in questura per gli accertamenti. I prodotti rubati, ancora integri sono stati restituiti al supermercato. Il marocchino è stato arrestato per rapina e denunciato per detenzione di armi e droga. L’ufficio immigrazione sta valutando la posizione del 22enne per eventuali ulteriori provvedimenti.