Ennesima mattinata di caos sulla Statale Regina. Traffico bloccato e lunghe code tra Colonno e Tremezzina. Secondo il sindaco Mauro Guerra l’ordinanza, per come viene applicata adesso, non basta più. “Mattinate, pomeriggi, giornate, la situazione era già da tempo insostenibile, – dice Guerra – adesso lo è sempre di più. Quest’anno registriamo una crescita dei pullman turistici superiore rispetto agli altri anni nello stesso periodo”.
L’applicazione dell’ordinanza, secondo Guerra, deve essere migliorata istituendo dei posti fissi di controllo a Nord e a Sud delle strettoie per evitare l’ingresso dei mezzi non a norma, potenziando la cartellonistica e intervenendo sui navigatori per segnalare le limitazioni. Ma il sindaco lancia altre due proposte. “Abbiamo bisogno di un programma, da attuare questo autunno/inverno, di interventi da progettare sui punti più critici delle strettoie sulla Regina – spiega Guerra – E poi bisogna considerare questo tratto per quello che è, un tratto urbano, un centro abitato continuo attraversato dalla strada statale. C’è la possibilità per legge, naturalmente con un percorso da costruire e uno studio di fattibilità, di istituire una Ztl anche sulla Statale, nei tratti che riguardano i centri abitati e dare più organicità alle misure già previste dall’ordinanza, aggiungendo ulteriori limitazioni. L’istituzione della Ztl potrebbe consentire anche di avere i varchi e quindi una gestione automatizzata degli accessi, delle sanzioni, ed eventualmente per alcune tipologie di mezzi, istituire ulteriori limiti orari di transito e possibilità di pedaggi”.
Il comune di Milano ha elevato multe stradali nel 2024 per 204,5 milioni.
Ha sanzionato comportamenti scorretti e si è dotata di risorse per migliorare la viabilità.
Non vedo cosa ci sia di male, anzi.
Se ci fosse una ztl e i varchi, come nella metropoli, i comuni sulla regina avrebbero il controllo della situazione.
Adesso è anarchia pura, mezzi e persone che arrivano da tutto il mondo.
Senza regole, senza coscienza e senza pagare alcun contributo.
Non bisogna parlare di overturism, come se fosse colpa di chi arriva.
Si deve riconoscere l’incapacità di custodire il territorio.
Appena uno come Guerra accenna a governare, tutti contro.
Ma dove vogliamo andare? Chi deve difenderci? Perchè si invoca la libertà?
Libertà di che cosa? Di fare e disfare ciò che si vuole?
Ma perché andiamo a votare allora, se poi non ci sono regole?