Due anni e quattro mesi per una visita oculistica era oggettivamente un’attesa inaccettabile. E alla fine sono stati costretti ad ammetterlo anche dal centro di prenotazione del Sant’Anna. E così la protesta – sempre misurata e mai fuori dalle righe – di un pensionato comasco di 82 anni ha portato finalmente all’unico esito possibile, un nuovo appuntamento.
La visita che era stata fissata al paziente per il 25 ottobre 2027 a Saronno, in provincia di Varese, è stata anticipata a giovedì 31 luglio alle 12 al poliambulatorio di via Napoleona. L’attesa telefonata è arrivata dall’Asst Lariana dopo che il pensionato aveva denunciato la situazione anche tramite Etv nel giugno scorso. Il paziente si era rivolto direttamente anche all’azienda, ricevendo inizialmente risposte non esaustive e mai risolutive. “All’ultima telefonata – dice il paziente abbiamo preannunziato che, trascorsi 120 giorni dalla prescrizione, avremmo richiesto una visita intramoenia a spese dell’Asst, come previsto dalle disposizioni di legge”.
Poche ore ed ecco finalmente l’unica chiamata possibile, quella per fissare il nuovo appuntamento. Peccato per il mese di braccio di ferro, con inutili sforzi e perdite di tempo solo per vedere rispettato un diritto.