Silenzio dopo la decisione del giudice sugli arresti domiciliari per l’autista del bus che ha tamponato un camion il 19 maggio scorso sulla Pedemontana e alla luce della diffusione della foto che mostra chiaramente il conducente del pullman con il cellulare tra le mani. La difesa del 60enne non ha rilasciato dichiarazioni.
L’immagine è uno degli elementi chiave dell’indagine della procura di Como. Il frame è tratto da una telecamera dell’autostrada Pedemontana installata 85 metri prima del punto dell’impatto tra il bus e il camion. L’autista dell’autobus tiene con due mani il cellulare e guarda lo schermo. Accanto a lui la maestra di 43 anni Domenica Russo, morta nell’incidente. La causa dello scontro, per l’accusa è la distrazione del conducente, che stava utilizzando lo smartphone mentre era alla guida.
Il conducente è ai domiciliari nella sua abitazione da sabato scorso. Nessun commento al momento dai difensori, i legali Davide Conforti e Carola Balzarini. Il 60enne è accusato di omicidio stradale aggravato. Nell’incidente erano rimasti feriti anche trenta bambini della scuola elementare di Cazzago Brabbia, in provincia di Varese, che stavano rientrando da una gita al Museo del cavallo giocattolo di Grandate.