Due casi accertati di West Nile in Lombardia, a Milano e Pavia. “La situazione è sotto controllo”, assicura il direttore generale Welfare Mario Melazzini. I pazienti che hanno contratto il virus sono una 38enne a Milano e una 66enne a Pavia, quest’ultima ricoverata in ospedale. Attivo in tutta la regione il monitoraggio con l’utilizzo di “trappole” per catturare e analizzare le zanzare.
Negli ultimi giorni, l’allerta per la diffusione del West Nile è cresciuta in Italia e tra Lazio e Campania si contano otto vittime. “La situazione è assolutamente sotto controllo – ha dichiarato il direttore generale del Welfare di Regione Lombardia, Mario Melazzini – e i cittadini possono stare tranquilli. Si tratta di una malattia praticamente endemica che, ormai dal decennio scorso, si manifesta anche in Regione Lombardia. Nella quasi totalità dei casi non è necessario il ricovero e si guarisce da soli. Regione Lombardia ha attivato, come di consueto accade ogni anno, tutti i protocolli previsti per il monitoraggio e la sorveglianza non solo dei casi che si sviluppano nell’uomo ma anche della diffusione del virus tramite le zanzare e negli animali. Al momento non esiste alcuna criticità”.