(ANSA) – MILANO, 01 AGO – Lo aveva già annunciato sulle sue pagine social e oggi Daniele Nahum, consigliere comunale di Azione ed esponente della comunità ebraica, ha sporto denuncia in questura a Milano "per le minacce di carattere antisemita che ho ricevuto in questi giorni". Proprio pochi giorni fa aveva postato l’immagine di un insulto social che gli era stato rivolto: "Almeno ad Auschwitz avevate un posto dove lavorare, mangiare e dormire". "Il tempo in cui gli ebrei finivano nei campi dì concentramento è finito – ha commentato sui social dopo aver presentato la querela -. Non ne farò passare più una, adesso vado per vie legali perché queste persone paghino anche a livello pecuniario". Secondo il consigliere "l’antisemitismo è esploso in questa città" dopo il conflitto in Medio Oriente, "non si riesce più a fare la differenza, perché un conto è la legittima critica al governo israeliano, e io sono il primo a criticarlo perché sono per un immediato cessate il fuoco, un altro conto è prendersela con i cittadini italiani di fede ebraica. Questa cosa deve finire". "Da due mesi nel quartiere ebraico ci sono due pestaggi al giorno e questa cosa non è normale, io presenterò tutte le denunce possibili", ha concluso. (ANSA).