(ANSA) – NAPOLI, 01 AGO – Commozione, dolore e rabbia nella chiesa di San Giorgio Maggiore, a Forcella, dove si sono svolti oggi i funerali di Vincenzo Del Grosso, 54 anni, uno dei tre operai morti nell’incidente sul lavoro a Napoli il 25 luglio scorso. Ieri, a Calvizzano, nella chiesa di San Giacomo, la cerimonia funebre di Ciro Pierro, di 62 anni. A Secondigliano, invece, l’ultimo saluto a Luigi Romano, 67 anni, di Arzano. Mentre ancora risuonano le dure parole del cardinale di Napoli, don Mimmo Battaglia, che ieri ha tuonato contro "gli appalti senza scrupoli e il lavoro nero" (messaggio che è stato letto in chiesa), il parroco don Antonio Scarpato ha oggi parlato nell’omelia di "una guerra in corso, che non è solo quella che vediamo ai telegiornali ma che è presente anche qui, nei nostri quartieri, con le morti sul lavoro, i femminicidi, i lutti che si potevano evitare". Tutti noi, ha aggiunto, possiamo e dobbiamo fare qualcosa "per fermare questa scia di dolore. Guai a voltarsi dall’altra parte". (ANSA).