Erano le 3:30 di questa notte quando a Carate Urio, in via ai Monti le forti piogge hanno provocato una frana che ha distrutto il tetto di un box e reso inagibile la Statale Regina.
Fortunatamente non ci sono state vittime ma le due auto e le tre moto presenti nell’autorimessa di una famiglia, sono state demolite dal peso del tetto crollato. Un danno economico e anche professionale per il figlio del proprietario, un tassista 35enne che dovrà così rimanere fermo con la sua attività in attesa di una nuova macchina e licenza da parte del comune di Como.
Tempestivi i soccorsi che hanno provveduto a liberare l’arteria stradale dai detriti. Per l’intera mattinata la circolazione sulla Regina è proseguita a senso unico alternato, ma verso le 14:30 e per quasi un’ora è stato necessario chiuderla in entrambe le direzioni per la messa in sicurezza del muro franato. “Un grande sforzo da parte di tutte le autorità impegnate per ripristinare il tutto nel più breve tempo possibile”, ha sottolineato il sindaco di Carate Urio Paola Pepe.
Per la messa in sicurezza oltre alla ditta incaricata per i lavori sono giunti sul posto anche un geologo, un rocciatore e i funzionari del comune. Insieme con le forze dell’ordine di Cernobbio hanno provveduto a togliere i pezzi di muro ancora pericolanti e a ricoprire l’area con i teli e le protezioni per evitare la caduta dei sassi. Toccherà ora ai privati, i proprietari del muro franato, la sistemazione definitiva della parete