Una partita che a pieno diritto entra tra le più importanti nella storia del Como. Sarà una domenica sera esaltante per i tifosi azzurri, a prescindere dal risultato finale.
La squadra di Cesc Fabregas è infatti attesa dal Barcellona. Inizio del match alle ore 21 allo stadio Johan Cruyff. Un impianto utilizzato al posto del Camp Nou, che doveva essere inaugurato nella circostanza, ma che non è ancora pronto.
In palio il Trofeo Gamper, la tradizionale passerella di presentazione della squadra di casa. Di fatto uno tra i più noti e prestigiosi eventi del calcio estivo.
Lariani in campo con nuova seconda maglia, la cosiddetta “away”. Di colore bianco, la divisa, come spiega il club, è ispirata allo stadio Sinigaglia, alla sua struttura razionalista e alla scalinata in marmo “testimoni di generazioni di passione, orgoglio e perseveranza”.
Il Barcellona tiene molto a questo evento, dedicato al suo fondatore, lo svizzero Hans-Max Gamper. Tra le leggende che riguardano la scelta dei colori, una che riguarda il Canton Ticino, la cui bandiera è rossoblù. Si dice che Gamper, legato a questa terra, abbia voluto renderle omaggio attraverso la società che ha fondato nel 1899.
L’invito al Como è un importante riconoscimento per la crescita della società lariana, che ha acquisito stima e autorevolezza a livello internazionale.
A livello strettamente sportivo, per Cesc Fabregas e il suo staff una ulteriore opportunità per testare la squadra in vista degli impegni ufficiali che incombono nelle prossime settimane, la Coppa Italia e poi l’inizio del campionato. L’allenatore e il club hanno tracciato una strada ben definita per questa estate, con incontro soltanto contro avversari di alto livello. Sono così arrivati successi di grande prestigio, con l’Ajax alla Como Cup e pochi giorni fa contro il Betis Siviglia, la vittoria per 3-2 nella sfida disputata a Cadice.
Si gioca allo stadio dedicato a Johan Cruyff, leggenda del calcio e della società catalana. Una occasione per ricordare una giornata comasca indimenticabile con il campione olandese, scomparso nel marzo del 2016. Il 10 novembre del 2014 lo stesso Cruyff inaugurò infatti in città il campo da calcio dedicato a Stefano Borgonovo. Molti gli appassionati che nell’occasione non persero l’occasione per incontrare un grande della storia del calcio e per ricordare Borgonovo che, al pari di Cruyff per il Barcellona, è una leggenda per chi tifa per il Como.
