(ANSA) – NUORO, 13 AGO – I carabinieri del Comando provinciale di Nuoro hanno dato un nome e un volto ai presunti autori dell’omicidio di Mario Graziano Loddo, l’imprenditore del sughero di 55 anni, freddato con alcuni colpi di fucile nelle campagne di Ortueri, nel Nuorese l’8 gennaio 2023. I militari dell’Arma hanno eseguito due ordini di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettante persone, un 48enne e un 51enne originari di Orotelli: entrambi sono accusati di omicidio volontario in concorso, detenzione e porto abusivo di armi da fuoco e ricettazione. Il blitz con l’arresto è scattato ieri mattina tra Orotelli (Nuoro) e Anela (Sassari) e ha visto il coinvolgimento, accanto ai carabinieri di Nuoro, di quelli di Oristano e dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna. Le indagini partite due anni fa, e coordinate dalla Procura di Oristano, hanno consentito di consolidare nel tempo un consistente quadro indiziario nei confronti dei due indagati, sfociato nell’emissione della custodia cautelare in carcere. Il delitto, secondo inquirenti e investigatori, è maturato nell’ambiente degli imprenditori del sughero della zona, segnati da forti contrasti. All’epoca dei fatti, l’allarme fu lanciato da due passanti che segnalarono la presenza di un corpo esanime sul ciglio della strada in località Ghenna e Juncu. (ANSA).