(ANSA) – TRENTO, 21 AGO – Sono stati trasferiti ieri dalla Terapia intensiva neonatale a una Terapia intensiva provvisoria i neonati prematuri ancora ricoverati nell’ospedale di Bolzano. Sono sette e stanno tutti bene. Lo rende noto l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige (Asaa), che ha preso questa decisione dopo i decessi, avvenuti la settimana scorsa, di due neonati contagiati dal batterio Serratia. "Fino a nuovo ordine, saranno assistiti lì, dove – si legge in una nota dell’Asaa – sono disponibili in totale dodici incubatrici. Nel frattempo verrà svolta una sanificazione totale dell’effettivo Reparto di Terapia intensiva neonatale, una misura volta a prevenire qualsiasi, anche molto minima, possibilità di contaminazione". "La causa della contaminazione con il batterio Serratia e l’esatta catena del contagio – spiega l’aziensa sanitaria – rimangono ancora da determinare. Le indagini al riguardo sono ancora in corso. L’Azienda sanitaria dell’Alto Adige collabora in maniera stretta con l’Autorità giudiziaria. Per quanto riguarda l’assistenza e l’alimentazione dei neonati, nonché la pulizia delle attrezzature e degli utensili, vengono rigorosamente rispettate le linee guida internazionali nonché – conclude la nota – gli standard igienici previsti". (ANSA).