Due poliziotti feriti a Asso in un intervento che ha portato all’arresto di un 21enne marocchino accusato di spaccio. Sorpreso dagli agenti, l’immigrato ha reagito e ha cercato di scappare in auto, schiacciando uno degli operatori contro un’altra vettura e trascinando l’altro per diversi metri, sbattendolo contro il guardrail. E’ stato comunque fermato ed è in carcere al Bassone.
L’intervento ieri pomeriggio. La sezione antidroga della squadra mobile della questura di Como era da tempo sulle tracce del 21enne, sospettato di una fiorente attività di spaccio nella zona di Erba, Asso, Merone e Canzo. Gli agenti hanno individuato il sospetto pusher in un parcheggio di Asso, lungo la strada provinciale per Bellagio. A bordo della sua auto, stava probabilmente vendendo una dose a un cliente.
Gli agenti si sono avvicinati alla macchina per un controllo. Il 21enne ha tentato subito la fuga, speronando un cestone di legno e schiacciando uno dei poliziotti contro un altro veicolo in sosta. L’agente, ferito fortunatamente non in modo grave è riuscito a liberarsi saltando sull’auto. Il collega intanto ha aperto lo sportello anteriore lato passeggero della macchina del sospetto spacciatore, che è comunque partito trascinando l’agente per alcuni metri e facendolo sbattere violentemente contro il guardrail. Il poliziotto si è comunque aggrappato alla vettura, è salito a bordo mentre era ancora in corsa e ha costretto il conducente a fermarsi.
Il 21enne ha tentato nuovamente la fuga a piedi, ma è stato bloccato, immobilizzato e arrestato. Il 21enne, irregolare, è accusato di tentato omicidio, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, resistenza a pubblico ufficiale, produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti. E’ stato anche denunciato per porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere. E’ in carcere al Bassone.
“Ho sentito stamattina il questore di Como Marco Calì complimentandomi per il nuovo importante blitz anti spaccio nel territorio comasco che ha portato all’arresto in carcere di un marocchino, irregolare senza fissa dimora – ha detto il sottosegretario all’Interno Nicola Molteni – Durante l’operazione di arresto due agenti della sezione antidroga della squadra mobile della questura di Como sono rimasti feriti dal tentativo criminale dello spacciatore di investire i poliziotti durante la fuga.
Il tempismo e la prontezza degli agenti ha evitato il peggio. La polizia di Stato sì conferma così un baluardo solido nel contrasto allo spaccio di piazza e nei boschi, un argine a pusher e criminali venditori di morte”. “Un augurio di pronta guarigione ai due agenti della polizia di Stato che con coraggio, professionalità e spirito di servizio hanno arrestato lo spacciatore”, ha aggiunto Molteni.