(ANSA) – OMEGNA (VERBANO-CUSIO-OSSOLA), 24 AGO – Il bambino di tre anni di nazionalità moldava, ricoverato da ieri all’ospedale infantile Regina Margherita di Torino dopo essere stato trovato dal padre sul fondo della piscina del bed and breakfast dove alloggiavano a Omegna (Verbano-Cusio-Ossola), sul lago d’Orta, non sarebbe in pericolo di vita. Solo nelle prossime ore si potranno però stabilire le esatte condizioni di salute del piccolo, presumibilmente caduto nella piscina mentre giocava insieme ad altri bambini, e definire eventuali danni riportati nell’incidente. All’arrivo in ospedale, il bimbo respirava con l’ausilio dei macchinari. La dinamica dell’accaduto è stata ricostruita dai carabinieri, con l’aiuto anche di un interprete per dialogare con i famigliari del piccolo: secondo quanto appurato, la famiglia moldava si trovava in vacanza a Omegna in visita ad alcuni parenti che alloggiavano nella stessa struttura ricettiva. Mentre i genitori erano a tavola, i bimbi si sono allontanati per giocare. Quando sono tornati, uno non c’era più: immediate le ricerche, dentro e anche fuori dal b&b. Poi il padre l’ha notato in fondo alla piscina: si è tuffato e l’ha tirato fuori dall’acqua. Il bimbo è stato rianimato, ma non è chiaro esattamente quanti minuti sia rimasto in acqua e in arresto cardiocircolatorio. Al momento non è stata aperta alcuna indagine. (ANSA).