Che siano di razza o meticci, cuccioli o già avanti con gli anni, di piccola o grossa taglia, vivaci, giocherelloni o tranquilli: i cani restano tra gli animali da compagnia più amati (e scelti) dai comaschi e non solo. Si celebra martedì 26 agosto la Giornata mondiale del cane. A Como, in particolare, sono 8.970.
Il 26 agosto si celebra la Giornata mondiale del cane
È quanto emerge dai dati dell’Anagrafe nazionale degli animali d’affezione diffusi da Ats Insubria. A Varese sono più che a Como, contando complessivamente 9.443 cani registrati. Inoltre, sull’intero territorio di pertinenza di Ats Insubria si contano in totale 220.403 cani, di cui:
- 71mila sono meticci
- oltre 10mila chihuahua
- circa 8mila pastori tedeschi
Ma indipendentemente dalla razza, è certo che i cani restano tra gli animali più amati da grandi e piccoli. Torniamo ai numeri: dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024 sono stati iscritti dell’Anagrafe nazionale degli animali d’affezione 12.344 cani da soggetti privati, mentre 2.636 da altre strutture come canili, allevamenti o strutture zoofile. Tra i cani iscritti, inoltre, più di 9mila hanno “cambiato casa”, ovvero risultano ancora residenti nel territorio di competenza di Ats ma il loro domicilio è altrove.
Il consiglio degli esperti
“Accogliere un cane nella propria vita è una scelta, che comporta impegno, consapevolezza e senso di responsabilità. Gestire un cane richiede conoscenze, attenzione e un approccio educativo adeguato. Ogni proprietario è legalmente e moralmente responsabile della salute e del comportamento del proprio cane”. A sottolinearlo sono gli esperti del dipartimento veterinario di Ats Insubria.
In particolare, spiegano, sono necessarie “cure veterinarie regolari, una corretta profilassi vaccinale e antiparassitaria, ma anche uno stile di vita sano, che includa esercizio fisico e interazioni sociali”. Fondamentale poi l’educazione. “È consigliabile iniziare, sin dai primi mesi, un percorso educativo basato sul rinforzo positivo – spiegano i veterinari – che premi i comportamenti corretti”.
Infine, attenzione all’alimentazione che “deve essere equilibrata e personalizzata in base all’età, al peso e al livello di attività” per garantire una buona qualità di vita e prevenire numerose patologie. E su un punto non c’è alcun dubbio: il cane è ormai a tutti gli effetti un membro della famiglia, in grado di migliorare una giornata storta, di trasmettere sicurezza e infondere una grande dose di affetto, alleviando stress, ansia e tensione.