Caos cattedre. Più docenti si presentano a firmare il contratto per lo stesso posto a causa di un errore. Giornate roventi per gli insegnanti, per il provveditorato e per i sindacati. La conferma arriva dal responsabile Uil Scuola della provincia di Como, Gerardo Salvo. “Abbiamo ricevuto tantissime chiamate oggi di chi si è presentato per firmare l’incarico e contemporaneamente ha trovato altri colleghi che reclamavano gli stessi posti” spiega il sindacalista. “Da quanto è emerso l’errore è stato generato dal provveditorato – aggiunge – perché di fatto non ha scorporato dagli elenchi i posti assegnati dai vincitori di concorso. E quindi nell’elenco comparivano più posti a disposizione”. I problemi si sono registrati un po’ ovunque e a diversi livelli: nel Sostegno e in tutti gli ordini e gradi (per lo più nei Comprensivi) ma alcuni casi sono stati più eclatanti di altri.
“All’Istituto Comprensivo di Cernobbio, ad esempio, si sono presentati in 6 per quella che era poi una cattedra sola di Scienze motorie” dice Salvo. Stesso scenario per ruoli differenti per l’istituto Cantù 1. “Io stesso stamattina sono stato all’ufficio scolastico territoriale (ex provveditorato) per capire cosa devono aspettarsi questi lavoratori – chiarisce il sindacalista – adesso il sistema dovrebbe essere ripulito di tutti i posti aggiudicati a concorso e quello che resta deve essere riassegnato, in pochi giorni la situazione dovrebbe essere risolta – spiega ancora – ma ci sono molti casi complessi da gestire, come ad esempio chi, pensando di aver preso l’incarico, ha rinunciato ad altri posti che sono magari stati assegnati ad altri colleghi con meno requisiti”. “Mi rendo conto che anche nell’ufficio scolastico territoriale ci sia un turn over di personale, sono in pochi e faticano a gestire tutto ma non si è fatta una bella figura” conclude Salvo sottolineando come problemi simili si siano registrati però anche in altre province.