(ANSA) – ANCONA, 03 SET – Un cittadino di 52 anni di Matelica (Macerata) deve la vita alla tempestiva diagnosi della farmacia centrale Ferracuti, che attraverso un esame Holter cardiaco ha individuato una grave ischemia acuta poi risultata essere un’occlusione coronarica al 90%. L’uomo si era recato in farmacia l’11 agosto per sottoporsi al monitoraggio cardiaco a causa di frequenti episodi di tachicardia e oppressione toracica. Il giorno successivo, durante la riconsegna del dispositivo, ha riferito nuovi episodi di dolore al petto avvertiti durante il controllo. Lo rende noto l’amministrazione comunale di Matelica, che spiega come, grazie al collegamento con il centro di refertazione medEA, il referto è arrivato in poche ore evidenziando "numerosi episodi compatibili con un’ischemia acuta". Il team della farmacia, guidato dalla dottoressa Giovanna Ferracuti, ha immediatamente contattato il paziente indirizzandolo con urgenza al pronto soccorso di Fabriano (Ancona). L’uomo è stato quindi trasferito all’ospedale di Torrette di Ancona dove i medici hanno diagnosticato la grave occlusione coronarica e lo hanno sottoposto a un intervento salvavita. "Un’altra vita salvata grazie alle farmacie dei servizi. – commenta il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli – È questa la nostra idea di servizi sanitari diffusa sul territorio, una rete capillare per dare risposte tempestive ai cittadini". "A nome dell’amministrazione comunale e dell’intera cittadinanza desidero ringraziare la farmacia centrale Ferracuti per la prontezza, la competenza e il grande senso di responsabilità dimostrati", dice il sindaco di Matelica, Denis Cingolani. (ANSA).