50 interventi dei vigili del fuoco nella notte e 26 persone fuori dalle proprie case. Le abitazioni sono state evacuate per sicurezza a Blevio e Torno dopo frane e smottamenti. Il maltempo si è abbattuto in modo violento sul territorio nelle ultime ore generando una raffica di problemi in città e in provincia.
la situazione peggiore ancora una volta per i comuni affacciati sulla provinciale Lariana che, all’altezza di Blevio, è stata chiusa per consentire le operazioni di soccorso e messa in sicurezza a causa di detriti, acqua e fango. La polizia locale presente in piazza Amendola per fermare le auto.
Non è andata meglio in città dove diverse strade sono state bloccate e la viabilità dirottata su altre arterie. Le forti piogge si sono abbattute tra le tre e mezza e le quattro. Quando l’acqua ha invaso le corsie del lungolago riaperte attorno alle 7. In periferia impraticabili la via Scalabrini (già riaperta in mattinata) e il sottopasso di via Colombo.
Danni ai veicoli in via Regina Teodolinda per il cedimento di parte del muro di contenimento. La strada è stata chiusa tra via Santa Marta e via Sant’Abbondio. Rimossi più di venti veicoli parcheggiati a ridosso del muro da cui si sono staccati grandi massi che sono finiti sulle vetture in sosta, distruggendole.

Ripercussioni anche sulla linea ferroviaria tra Como e Chiasso per la presenza di un’auto in bilico sulla massicciata. La circolazione è stata sospesa e molti treni sono stati fatti partire o fermare a Carimate.
Situazione difficile anche nel lecchese dove i vigili del fuoco sono riusciti a bloccare un convoglio a pochi metri da una voragine, la zona più colpita dal maltempo è quella di Bulciago e dei comuni limitrofi.
In città chiuso il sottopasso di via Colombo. Disagi e viabilità interrotta anche in via Monti, via Brambilla, via Teresa Rimoldi e via Imbonati. Fango e detriti si sono riversati in via Casletti e via Scalini con inevitabili disagi per i residenti.

