L’evento “Il colore perfetto su ogni fibra”, oggi all’Università degli Studi dell’Insubria, ha rappresentato la tappa conclusiva del progetto SDTex-ColAI finanziato dall’ecosistema NODES che segna la nascita di Vedo CrOMO, il software per la stampa digitale tessile creato da Bottinelli Informatica, con sede a Tavernerio,e da Stamperia di Lipomo, storica realtà del distretto tessile comasco, con il supporto scientifico del Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia dell’Università dell’Insubria.
Il cuore del progetto è l’integrazione di modelli di intelligenza artificiale nell’ambito della predizione del colore sia nella fase di studio stilistico, sia nel successivo lancio di produzione. Il nuovo software avrebbe evidenziato miglioramenti significativi nella resa cromatica in stampa grazie all’utilizzo di un nuovo modello teorico attualmente in fase di brevettazione. CrOMO è l’ultimo modulo della Suite software Vedo, una piattaforma in grado di coprire l’intera filiera operativa tessile, dall’archiviazione dei file digitali fino alla produzione finale. Un sistema pensato per supportare le imprese nella gestione, nella ricerca e lavorazione dei contenuti, ottimizzando tempi e processi. Questo nuovo approccio rappresenta un punto di svolta che apre la strada a futuri sviluppi.
Nell’aula magna della sede dell’Insubria di via Sant’Abbondio, dopo i saluti di Umberto Piarulli, prorettore dell’ateneo, l’evento ha visto alternarsi gli interventi dei vertici delle aziende coinvolte e del professore universitario coinvolto nel progetto, Marco Donatelli.