Spacciava a domicilio, spostandosi in moto tra Erbese e Triangolo Lariano per raggiungere i clienti, peraltro senza avere la patente. Scoperto e fermato dalla polizia, è stato arrestato un 21enne marocchino, irregolare sul territorio e senza fissa dimora, già arrestato nel dicembre del 2024 dagli agenti della squadra mobile di Como per lo stesso reato.
Gli agenti, impegnati nelle attività di contrasto allo spaccio, hanno notato i movimenti sospetti del marocchino, ufficialmente senza fissa dimora ma di fatto residente a Valbrona. Il giovane, in sella a una moto anche se senza patente, effettuava un largo percorso tra i comuni di Valbrona, Erba, Canzo, Asso, Civenna e Lasnigo, con brevissime soste in abitazioni private.
Gli agenti hanno documentato la sua attività, accertando che spacciava cocaina. I poliziotti hanno deciso di intervenire dopo che l’immigrato si è fermato con la moto a una pensilina del bus e si è avvicinato con fare sospetto a un cestino dei rifiuti. I poliziotti hanno controllato il giovane. Nelle tasche dei pantaloni aveva 200 euro in contanti. Nascosto nella moto invece è stato scoperto materiale per il confezionamento della droga. Nel cestino, i poliziotti hanno scoperto e sequestrato 11 dosi singole di cocaina per un totale di circa 6 grammi.
Portato in questura, il 21enne ha dichiarato di non capire l’italiano. Dopo l’intervento di un interprete e gli accertamenti, è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti.