(ANSA) – ROMA, 17 SET – "Nel testo del Tribunale dei ministri c’è quello che si chiama un nesso teleologico tra quello che avrebbe fatto la capo gabinetto e quanto fatto dal ministro, ossia quando si commette un reato per occultarne un altro. Quindi la connessione è evidente". Lo ha detto il ministro della Giustizia Carlo Nordio, in Transatlantico a Montecitorio, rispondendo a chi gli domandava se sia giusto sollevare il conflitto di attribuzione da parte della Camera nei confronti dell’autorità giudiziaria rispetto alla mancata trasmissione degli atti relativi a Giusi Bartolozzi sul caso Almasri. (ANSA).