Tre imputati hanno chiesto di patteggiare nel processo per la tragedia della funivia del Mottarone del 23 maggio 2021, costata la vita a 14 persone. Tra le vittime anche Elisabetta Personini, 37enne di Carlazzo. La donna comasca ha perso la vita con il compagno Vittorio Zorloni e il loro bimbo di 5 anni, Mattia.
Il titolare delle Ferrovie del Mottarone, Luigi Nerini, ha chiesto di patteggiare una condanna a 3 anni e 10 mesi. Richiesta di patteggiamento, a 3 anni e 11 mesi e a 4 anni e 5 mesi, anche per Enrico Perocchio e Gabriele Tadini, direttore d’esercizio e capo servizio dell’impianto. La Procura ha chiesto il invece il proscioglimento di Martin Leitner, consigliere delegato della omonima società, e di Peter Rabanser, responsabile del Customer Service.
“Nessuna pena, nessun risarcimento potrà mai lenire il dolore per quanto accaduto”, è uno dei passaggi ascoltati in aula nell’intervento dell’accusa. “Chiudere ora, in una maniera complessivamente adeguata, è un modo per tutti di cominciare a ricucire quello strappo”. “Spero che le parti offese possano non dico accettare, ma comprendere questo esito”.