Anche la sponda occidentale del Lago di Como è stata nuovamente colpita dalla violenta ondata di maltempo che nella notte ha flagellato tutto il territorio lariano. Le situazioni più critiche a Sala Comacina e Laglio. A Sala prima delle due della notte le strade si sono trasformate in fiumi e fango e detriti hanno raggiunto le case, la Statale Regina e si sono diretti verso il lago. Due le persone evacuate dai vigili del fuoco. Questa mattina i residenti erano al lavoro per ripulire le cantine, i garage e le abitazioni dall’acqua e dal fango.
Situazione critica anche a Laglio, dove nella notte una cascata di acqua, fango e detriti dalla montagna si è riversata a valle, portando con sé grossi alberi, rami e pietre. Residenti e operai al lavoro per tutta la giornata per le operazioni di rimozione del materiale franato, accumulato dalle ruspe ai lati della Regina, e per la pulizia delle abitazioni invase dall’acqua. “Non ci sono situazioni di pericolo grave – spiega il sindaco di Laglio, Giancarlo Premoli – Stiamo continuando a rimuovere il fango dalla provinciale “Vecchia Regina” e dai parcheggi. Le situazioni più critiche nella notte in due case, una con tre famiglie, rimaste bloccate nella notte nelle loro abitazioni, e un’altra, dove un’anziana ha deciso di trasferirsi da una parente in attesa che la sua casa venga ripulita da fango e detriti che hanno invaso i locali. Stanno proseguendo le operazioni di pulizia e di ripristino di un tombotto – conclude il sindaco – necessario a far defluire l’acqua a valle”.