(ANSA) – ALESSANDRIA, 02 OTT – Movimenti, associazioni, cittadini, partiti da piazzetta della Lega, hanno attraversato Alessandria "per fermare il genocidio in Palestina e in solidarietà alla Global Sumud Flotilla". Dalle forze dell’ordine è stato bloccato e respinto il tentativo, durante il percorso, di entrare nella stazione ferroviaria. Dopo un breve confronto-scontro i manifestanti si sono allontanati, ma hanno promesso: "Non ci fermeranno. Abbiamo detto che bloccheremo tutto e bloccheremo tutto" "Siamo di nuovo in migliaia – sostengono da Adl Cobas – Siamo l’equipaggio di terra della Global Sumud Flotilla e blocchiamo tutto per la libertà del popolo palestinese e degli attivisti della Gsf". Alla vigilia dello sciopero generale di domani, in piazza ancora la Cgil. "Pensiamo che avere ucciso 60mila persone e forse molte di più sia un atto criminale. Crediamo sia giusto essere solidali con quei 500 coraggiosi che, essendo persone normalissime, si sono imbarcati con generi alimentari per cercare di creare un corridoio umanitario per chi è in una condizione drammatica. Essere attaccati a 100 miglia dai confini di Gaza, in acque internazionali, è un atto di pirateria della marina israeliana". A manifestare anche Sinistra Italiana, rimarcando come tra le persone fermate "illegalmente in mare" ci sia anche Benedetta Scuderi, europarlamentare di Alleanza Verdi e Sinistra, "cui siamo grati per aver portato anche la nostra forza politica a bordo di una delle azioni umanitarie più potenti della storia". Intanto, sempre ad Alessandria – organizzata da Fp Cgil – ma anche a Casale – con Anpi, Collettivo Donne Insieme, E-Forum, Legambiente, Mammeincerchio, Masci, Rete Radie Resch, Rete delle alternative – flash mob ‘Luci sulla Palestina’, questa sera, davanti agli ospedali per ricordare 1.677 operatori sanitari uccisi a Gaza dall’inizio del conflitto. "E accendere un faro sulla crisi umanitaria che ha devastato il sistema sanitario della Striscia. Un momento di raccoglimento per ricordare che in quella crisi sono stati colpiti non solo i civili ma anche chi era in prima linea per salvarli". (ANSA).