“Scuola e sport, un binomio inscindibile per formare cittadini liberi e consapevoli. Il sindaco Rapinese fa il contrario, lo fermeremo”. Lo dice il gruppo comasco di Fratelli d’Italia, che ha registrato grande partecipazione al Driver di Como per l’incontro pubblico “Scuola e Sport – Valori e Opportunità”, promosso da Fratelli d’Italia Como, appunto, e moderato da Alessandro Nardone, coordinatore cittadino del partito. All’evento sono intervenuti Paola Frassinetti, sottosegretario all’Istruzione e al Merito, Stefano Molinari, presidente provinciale di Fratelli d’Italia ed ex atleta azzurro, il consigliere regionale Anna Dotti, Niki D’Angelo, delegato provinciale Coni, Marcella Schisano, Fabrizio Quaglino, Elena Marzorati, Paola Conti (intervento letto da Rossana Canzani) e Mariarosaria Amalia Sgambelluri.Hanno inoltre portato la loro testimonianza due giovani campioni di canottaggio Matilde Paoletti e Natan Sartor.

Scuola e sport, l’incontro organizzato da Fratelli d’Italia Como e le nuove accuse rivolte al sindaco Rapinese
“Il connubio tra scuola e sport – sottolineano gli esponenti comaschi di Fratelli d’Italia – deve essere sempre più incentivato attraverso misure concrete, come sta facendo il Governo guidato da Giorgia Meloni, perché è propedeutico a uno stile di vita sano, equilibrato e libero da qualsiasi forma di dipendenza”. In occasione della Giornata per l’infanzia e l’adolescenza, ricordano da Como gli esponenti del suo partito, Giorgia Meloni ha sottolineato come la vera sfida del nostro tempo sia quella di offrire ai giovani modelli positivi e luoghi di crescita — dalle scuole alle palestre — capaci di sottrarli alla solitudine, all’apatia e alle nuove dipendenze digitali, restituendo loro fiducia nel futuro e consapevolezza del proprio valore.
Poi un nuovo attacco al primo cittadino Alessandro Rapinese. “Peccato che a Como – dichiarano da Fratelli d’Italia – il sindaco stia percorrendo la direzione opposta: chiudendo scuole e strutture sportive sta causando danni enormi al tessuto sociale della città, privando interi quartieri di punti di riferimento fondamentali per la crescita dei ragazzi e per la coesione della comunità”. Fratelli d’Italia, ribadiscono Stefano Molinari e Alessandro Nardone, “impedirà che questo disegno venga portato a termine, come già avvenuto con la scuola di via Perti”.

Insieme al presidente provinciale Stefano Molinari hanno ribadito la loro ferma opposizione
al piano di riorganizzazione delle scuole voluto dal sindaco Rapinese