Una giornata di vaccinazioni gratuite a Como. Code nelle piazze della città per aderire alla campagna vaccinale, ma anche un’ampia partecipazione agli stand dedicati alla prevenzione, al benessere e alla cura personale. È il bilancio dell’iniziativa “La prevenzione in piazza”. Un’occasione per fare del bene, a sé stessi e al resto della comunità: è questo lo spirito che ha fatto da sfondo anche quest’anno all’iniziativa promossa dall’Asst Lariana e dal Comune.
“La prevenzione in piazza”, vaccinazioni gratuite a Como. Le parole del sottosegretario Butti
Giunto alla sua seconda edizione, l’evento ha permesso ai partecipanti di percorrere una sorta di cammino ideale attraverso la salute e i corretti stili di vita. Tra le iniziative organizzate nelle piazze del capoluogo lariano anche il corso di primo soccorso, lo screening mammografico e l’elettrocardiogramma.


Presenti in mattinata, tra gli altri, i consiglieri regionali Marisa Cesana e Sergio Gaddi, il questore di Como Marco Calì, Salvatore Gioia, direttore generale di Ats Insubria, e il sottosegretario di Stato con delega all’Innovazione, il comasco Alessio Butti, che ha ribadito l’importanza della prevenzione, ma non solo. “Stiamo investendo sempre più risorse per l’innovazione tecnologica, sempre più indispensabile per le terapie, la ricerca farmcologica e per facilitare l’assistenza sanitaria a tutti i nostri cittadini. Grazie alla Asst Lariana per l’inziativa e ai cittadini per avere aderito così numerosi”.

Con lui anche il consigliere regionale Sergio Gaddi e il questore di Como Marco Calì


“È un diritto ma anche un dovere, se vogliamo vivere in comunità. Un gesto di grande responsabilità collettiva”. Con queste parole il direttore generale di Asst Lariana, Luca Stucchi, ha sottolineato la necessità di vaccinarsi.
Coinvolte porta Torre, piazza Perretta, piazza Cavour, piazza Grimoldi e piazza Verdi. Un’iniziativa, quella promossa da Asst Lariana e Comune di Como, che fa appello alla tutela della salute di tutti. Un’occasione per ribadire l’importanza della vaccinazione, quale strumento di prevenzione, soprattutto per i più fragili, come gli anziani, le persone affette da particolari patologie e i bambini piccoli. Un aiuto, al contempo, verso gli operatori sanitari e gli ospedali, troppo spesso presi d’assalto con l’inizio della stagione più fredda (e il dilagare dell’influenza). Un gesto semplice, ma importante – quindi – per proteggere sé stessi, dicevamo, ma anche chi ci circonda.
