(ANSA) – LA SPEZIA, 05 OTT – Un murale inneggiante all’omicidio di Charlie Kirk, la cui comparsa in un circolo Arci di La Spezia era stata denunciata dal consigliere regionale ligure Gianmarco Medusei, di Fratelli d’Italia, è stato subito coperto. Lo scrive in un comunicato il Circolo Arci Canaletto di La Spezia, in risposta alla nota di Medusei, che aveva parlato di "istigazione alla violenza". "I fatti riportati non corrispondono in alcun modo alla realtà – si legge nella nota -. Il murale a cui si fa riferimento è stato realizzato da un artista esterno, nell’ambito di una iniziativa artistica quasi un mese fa, e rimosso nel giro di poche ore dal circolo, che ha sostituito i riferimenti all’omicidio dell’attivista americano con proiettili di pezzi di frutta. Il murale come è stato descritto, quindi, non esiste più da circa un mese, proprio perché incompatibile con i valori del circolo e di Arci tutta". Nel murale era stata dipinta una persona che sparava da una pistola due proiettili con scritto "antifascista" e "Bella ciao", come su quelli usati per uccidere l’attivista americano di estrema destra Charlie Kirk. Le foto riportate da Medusei sono vecchie di alcune settimane, secondo i gestori del circolo, che parlano di "polemiche infondate". "La scelta di procedere in questo modo è dovuta alla volontà di provare a sovvertire ogni possibile messaggio violento con altri messaggi di pace – scrive il circolo -. Ribadiamo come in nessuno dei nostri spazi possa essere tollerata qualsivoglia forma di violenza politica, e come l’omicidio Kirk, per quello che ci riguarda, non possa che suscitare sdegno e ferma condanna". (ANSA).