Indagini dei carabinieri, coordinati dalla procura di Como, dopo il ritrovamento nei boschi al confine tra Como e Blevio di resti umani in avanzato stato di decomposizione. Il corpo è stato notato nella tarda mattinata di ieri da un escursionista che stava facendo una camminata nella zona.
L’uomo ha subito contattato il numero unico di emergenza 112 e sono intervenuti per un sopralluogo i carabinieri di Pognana Lario e del reparto operativo. Inizialmente sono stati mobilitati anche i mezzi di Areu, il servizio di emergenza e urgenza e del soccorso alpino.
I carabinieri hanno accertato che i resti segnalati dall’escursionista nella vegetazione erano umani. Il cadavere si presentava in stato di decomposizione e dai primi accertamenti poteva essere nel bosco da diversi mesi. Dopo le prime indagini, i militari dell’Arma hanno poi disposto il recupero del corpo, a disposizione della procura per l’autopsia e gli esami per accertare l’identità, la data e la possibile causa della morte.
Secondo i primi approfondimenti dei carabinieri, il corpo potrebbe appartenere ad un immigrato la cui scomparsa era stata denunciata alcuni mesi fa a Milano. Saranno necessari però ulteriori accertamenti per avere informazioni certe.