(ANSA) – ROMA, 07 OTT – Negli ultimi 24 mesi nella Striscia di Gaza, "il diritto internazionale non è stato mai rispettato". Così il presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro, ricorda quanto avviene a Gaza, dove sono morte dal 7 ottobre 2023 oltre 66 mila persone, tra cui quasi 20 mila bambini. "La popolazione civile, le strutture sanitarie, gli operatori umanitari sono stati bersaglio di attacchi violenti e non è stato possibile garantire un accesso sicuro agli aiuti, non è stato permesso alla Croce Rossa di visitare gli ostaggi, né di informare le loro famiglie o supportarle", rimarca. Più di 1.400 membri della Mezzaluna Rossa Palestinese (Prcs), insieme a 350 del Comitato Internazionale della Croce Rossa (Icrc), sono stati impegnati fino ad ora per fornire assistenza medica ai feriti e distribuire cibo e beni salvavita. Un’opera che continua per "dare speranza anche davanti a tanta violenza". "Oggi, 7 ottobre, il nostro pensiero – conclude Valastro – va a chi quella speranza l’ha vista fuggire via, insieme alla propria vita, cancellata in pochi istanti da un attacco, alle vittime di un conflitto che non risparmia nessuno". (ANSA).