Como si prepara ad accogliere la carovana del Giro di Lombardia 2025. La “classica delle foglie morte” scatta sabato mattina alle 10.40 da piazza del Duomo. L’arrivo a Bergamo dopo 241 chilometri e 4.400 metri di dislivello.
In città il quartier generale è allestito a Palazzo Terragni.
Da un punto di vista strettamente sportivo l’attesa inutile negarlo e tutta per il campione del mondo Tadej Pogacar. Lo sloveno ha vinto le ultime quattro edizioni della corsa e punta ad uno storico pokerissimo.
Tra i principali sfidanti annunciati al via figurano Remco Evenepoel – secondo nella scorsa edizione così come agli ultimi Campionati del Mondo ed Europei – Thomas Pidcock, secondo alla Strade Bianche, Primož Roglič, terzo nell’edizione 2023, e Ben Healy, bronzo al Mondiale di Kigali. Molte le stelle attese al via, tra cui Isaac Del Toro, Adam Yates, Egan Bernal, Paul Seixas, Jay Hindley, Richard Carapaz, Julian Alaphilippe. Ci saranno inoltre Bauke Mollema, primo nel 2019 a Como, il polacco Michal Kwiatkowski (campione del mondo 2014), Lenny Martinez e Mikel Landa.
Tra gli italiani al via Filippo Ganna, Mattia Cattaneo, Antonio Tiberi, Davide Formolo, Filippo Zana, Christian Scaroni, Diego Ulissi, Simone Velasco e Giulio Pellizzari.
Un evento che comporta anche limitazioni viabilistiche. Vediamo i principali. Da sabato mattina alle 4, vietato parcheggiare in zona stadio. Dalle 9 sarà chiuso il lungolago e dalle 10.15 stop, in città, in viale Cavallotti, viale viale Varese, viale Cattaneo, piazza Vittoria, via Milano, piazza San Rocco, via Napoleona, Piazza Camerlata, via Paoli. Chiusura anticipata anche sul resto del tracciato che prima di lasciare la provincia di Como toccherà Cantù-piazza Garibaldi verso le 11, Alzate alle 11.15, Erba-Buccinigo alle 11.24, Canzo alle 11.35 e il Colle del Ghisallo alle 11.50. Poi il transito da Lecco e l’epilogo in terra orobica, con arrivo a Bergamo verso le 17.