Fa incetta di sigari in Svizzera e rientra in Italia con un carico più che doppio rispetto al limite previsto. Scoperto dalla guardia di finanza, un uomo residente in provincia di Piacenza si è visto sequestrare la merce per contrabbando.
L’auto dell’uomo è stata fermata per un controllo al valico di Maslianico. I finanzieri del gruppo Ponte Chiasso hanno trovato nella vettura dell’italiano, appena rientrato dalla Confederazione Elvetica, 104 sigari centroamericani, ancora confezionati, per un ammontare complessivo di 520 grammi convenzionali. La merce, nascosta nel portabagagli, era stata acquistata poco prima in territorio elvetico per un importo di circa 1.300 euro, come da documentazione fiscale rinvenuta. La franchigia prevista dalle norme in vigore è di 50 sigari per viaggiatore ed è scattato il sequestro amministrativo per contrabbando.
I sigari sono stati affidati all’ufficio dell’Agenzia delle dogane e monopoli che provvederà all’emissione del successivo atto di contestazione con la definizione della sanzione.
Nel fine settimana, le pattuglie della guardia di finanza hanno controllato complessivamente 189 veicoli e 294 persone. Tra gli interventi effettuati, sanzionato un datore di lavoro che aveva impiegato un operatore n nero. Sono state invece 17 le multe per la mancata emissione degli scontrini nei settori ristorazione, commercio ambulante e servizi alla persona.