Il Comune accelera sulle nuove regole per i posti auto dei residenti. Ieri la delibera è stata approvata in giunta e per lunedì prossimo è convocata la commissione consiliare, passaggio previsto prima dell’approdo del documento in consiglio comunale per il definitivo via libera. Intanto arrivano anche le prime critiche al piano. “Il nuovo schema accentra tutti i poteri nella giunta”, attacca il segretario cittadino di Forza Italia Davide Gervasoni.
Il sindaco di Como, in diretta su Etv venerdì scorso ha prospettato una revisione totale del sistema di assegnazione dei pass ai residenti, in particolare per i posti blu. “Normalizzeremo una situazione che è fuori controllo – aveva detto Alessandro Rapinese – Sicuramente bisogna dare un’occhiata al numero di pass residenti che vengono rilasciati a Como, che è stratosferico. Vediamo ad esempio a quante famiglie stiamo dando due posti auto nella zona di residenza”.
Già ieri, la volontà del sindaco si è concretizzata in una delibera approvata dalla giunta sul “regolamento per il rilascio e l’utilizzo dei permessi di sosta agevolata”. “Risulta necessario apportare adeguamenti ai criteri e alle modalità di rilascio e utilizzo di permessi per gli spazi di sosta agevolata per i residenti”, si legge nella delibera. L’iter perché il documento diventi effettivo procede spedito. Per lunedì è convocata infatti la commissione consiliare II, che dovrà approvare il regolamento. Seguirà il passaggio sui banchi del consiglio. Le nuove norme, nelle intenzioni, dovrebbero entrare in vigore prima del 7 novembre, quando Csu dovrebbe procedere con il sorteggio dei posti auto, posticipato rispetto alla data prevista proprio per le novità introdotte dall’amministrazione.
“Ancora una volta l’amministrazione Rapinese procede in modo improvvisato, stravolgendo in poche ore le regole sulla sosta per i residenti – attacca Davide Gervasoni – La giunta ha infatti approvato una delibera preparata e portata all’ordine del giorno con una fretta ingiustificata. Il nuovo schema accentra tutti i poteri nella giunta, che potrà decidere di anno in anno tariffe, durata delle agevolazioni e numero di permessi per nucleo familiare. Fino ad oggi questi elementi erano fissati dal regolamento, a garanzia di trasparenza e parità di trattamento. Ora tutto diventa discrezionale, variabile e incerto”.
“Un sistema così concepito non solo rischia di cambiare regole ogni anno, ma complica e allunga i procedimenti – aggiunge il segretario cittadino di Forza Italia – Csu è stata costretta a rinviare il sorteggio e anche chi ha già presentato domanda si vedrà cambiare le regole in corsa. Non resta che sperare che, tra una delibera e l’altra, non spariscano anche i posti auto”.