(ANSA) – CORIGLIANO-ROSSANO, 22 OTT – Il Comando provinciale di Cosenza della Guardia di finanza ha eseguito sei misure cautelari a carico di altrettante persone accusate di associazione per delinquere finalizzata ad una frode fiscale per oltre 16 milioni di euro. I provvedimenti sono stati emessi dal Gip di Castrovillari su richiesta della Procura della Repubblica. In particolare, sono stati disposti gli arresti domiciliari per uno degli indagati e l’obbligo di presentazione per un altro, mentre per le altre quattro é stata decisa la sospensione dall’esercizio di attività professionali o imprenditoriali. L’indagine condotta dalla Compagnia di Corigliano-Rossano della Guardia di Finanza ha fatto luce su un’associazione per delinquere dedita alla perpetrazione di frodi fiscali al fine di evadere il pagamento delle imposte, riciclando ed utilizzando i profitti illeciti così accumulati per l’acquisto di immobili e lo svolgimento di altre attività d’impresa o speculative. L’organizzazione, riferisce la Guardia di finanza, avrebbe gestito, di fatto, le attività commerciali di una società "capofila" tramite 15 ulteriori e diverse società per il commercio di pneumatici dislocate in varie regioni d’Italia ed intestate, in alcuni casi, a soggetti prestanome. Nell’ambito della gestione delle diverse società sono state emesse e utilizzate fatture per operazioni inesistenti per un totale di 109 milioni di euro. La società capofila, in tal modo, non aveva mai richiesto l’attribuzione della Partita IVA, omettendo così di dichiarare al fisco, per gli anni d’imposta dal 2017 al 2022, un volume d’affari complessivo per oltre 40 milioni di euro, con una corrispondente evasione dell’Iva per quasi 9 milioni di euro. (ANSA).