Un truffatore senza scrupoli, che oltre a raggirare gli anziani derubandoli di risparmi e gioielli non esitava a usare la violenza. I carabinieri di Menaggio hanno arrestato un 22enne della provincia di Genova, già bloccato nel luglio scorso, accusato di almeno tre truffe in serie tra Como, Brienno e Menaggio. Fingendosi un carabiniere, si era fatto consegnare oltre 20mila euro e preziosi e avrebbe persino tentato di corrompere i veri carabinieri che lo avevano smascherato.
Le indagini dei carabinieri sono iniziate nel luglio scorso, dopo una truffa aggravata a un 92enne di Menaggio. Il 22enne era stato arrestato e aveva poi ottenuto i domiciliari nella sua abitazione di Sestri Levante, dove ieri è stato nuovamente arrestato, come disposto da un’ordinanza di custodia cautelare del tribunale di Como. I controlli e le perquisizioni dei militari dell’Arma hanno coinvolto anche il padre del giovane, 59 anni, sospettato di essere complice del figlio.
Il 16 luglio scorso il 22enne era stato arrestato in flagranza per truffa aggravata. Presentandosi come un carabiniere, aveva convinto un 92enne che la targa della sua auto era stata clonata da una banda di criminali. Per certificare la sua estraneità ai fatti, l’anziano era stato convinto a consegnare al malvivente gioielli, denaro contante per oltre 20.000 euro e un assegno da 500 euro, poi restituiti al legittimo proprietario. Fermato dai veri carabinieri, il 22enne avrebbe anche offerto ai militari la refurtiva in cambio della libertà. E’ stato accusato anche di istigazione alla corruzione.
Le successive indagini dei carabinieri della compagnia di Menaggio hanno permesso di collegare il 22enne almeno ad altri due episodi. Il 14 luglio, a Brienno, sempre fingendosi un carabiniere il giovane di era introdotto in casa di una 87enne. Scoperto, aveva sottratto con violenza il telefono cellulare e le chiavi della cassaforte alla vittima. Il 15 luglio invece, il 22enne a Como avrebbe raggirato una 91enne, facendosi consegnare gioielli in oro col falso pretesto del pagamento di una cauzione in favore del figlio rimasto coinvolto in un incidente.
Il contrasto alle truffe agli anziani resta tra le priorità dei carabinieri. Il 15 ottobre scorso a Como per un caso analogo è stato arrestato un 33enne italiano.





