Multe triplicate sulla statale Regina per il mancato rispetto dell’ordinanza dell’Anas che limita il passaggio di bus e mezzi pesanti per evitare il caos. Le forze dell’ordine hanno accertato e sanzionato 226 violazioni rispetto alle 74 del 2024. Lo scorso anno il provvedimento era però entrato in vigore a metà maggio, mentre quest’anno è scattato al 15 marzo.
La polizia di Stato, dal 15 marzo al 15 ottobre ha garantito un presidio costante sulla strada del Lago, in particolare con la presenza fissa della polizia stradale a Tremezzina. Complessivamente, gli agenti hanno accertato 924 infrazioni al Codice della Strada rispetto alle 528 registrate nel 2024. Di queste, 226 hanno riguardato l’inosservanza dell’ordinanza e, in questi casi, oltre alla multa è scattato anche l’obbligo di invertire il senso di marcia e tornare indietro.
Tra le altre sanzioni, 272 sono state per la mancata revisione dei veicoli, 28 per l’assenza della copertura assicurativa obbligatoria. Le forze dell’ordine hanno pizzicato poi 58 persone che non indossavano la cintura di sicurezza e 33 che utilizzavano il cellulare alla guida. Accertate e punite anche 15 attività di noleggio con conducente abusive, svolta in assenza delle autorizzazioni necessarie.
I controlli sulla statale Regina sono stati effettuati dalla polizia di Stato in collaborazione con i carabinieri, la guardia di finanza, la polizia provinciale e le polizie locali di Menaggio e Tremezzina. Nel periodo da metà marzo a metà ottobre sono stati 42 i servizi interforze dedicati alla vigilanza della Statale 340 Regina, contro i 34 dello stesso periodo del 2024. Sono stati 360 gli operatori impegnati, con 180 equipaggi delle diverse forze impegnate.
L’attività svolta dal presidio estivo di polizia stradale a Tremezzina ha garantito una presenza costante sul territorio con una media giornaliera di tre pattuglie, ulteriormente potenziate in occasione di eventi particolari e nei fine settimana. L’intensificazione dei servizi di vigilanza ha garantito interventi tempestivi in caso di incidenti stradali, necessità di soccorso ai cittadini in difficoltà e maggiore controllo dei transiti non autorizzati lungo la Regina. Anche nei prossimi mesi sono previste attività di prevenzione e sanzione dei comportamenti illeciti e delle violazioni al Codice della strada. L’ordinanza anti caos dell’Anas resterà intanto in vigore fino al 15 novembre prossimo.





