(ANSA) – CALANGIANUS, 29 OTT – Dal cielo un elicottero dei vigili del fuoco ha sorvolato il corteo di auto che ha accompagnato il feretro di Omar Masia, il 25enne di Calangianus morto in un incidente stradale nelle campagne di Tempio Pausania la notte tra sabato e domenica scorsi, fino alla chiesa di Santa Giusta, nel centro della cittadina dell’alta Gallura. La messa è stata celebrata dal vescovo di Tempio Roberto Fornaciari. Una folla silenziosa ha assistito alle esequie del giovane elettricista, figlio di un vigile del fuoco, Massimiliano Masia, in servizio nel distaccamento locale e di turno proprio la notte della tragedia: era tra i soccorritori giunti sul luogo del tragico volo da un ponticello dell’auto con a bordo cinque ragazzi che tornavano da una festa di laurea. Decine i colleghi di Massimiliano Masia che in divisa hanno voluto rappresentare la vicinanza del corpo nazionale al collega e alla sua famiglia. Tra loro anche il comandante di Sassari, Antonio Giordano. E in mezzo alla folla anche i genitori di Enrico Diomedi, il giovane che si trovava alla guida della Bmw e ora indagato per omicidio stradale. La famiglia di Omar non si costituirà parte civile. "Omar ed Enrico erano come fratelli, è stata una tragedia", ha dichiarato il padre Massimiliano che ieri ha incontrato i genitori del ragazzo e si è stretto in un lungo abbraccio con loro. (ANSA).






