Madre e figlia, rumene residenti a Roma e in vacanza a Como, sono state molestate ieri sera alla stazione San Giovanni da un 28enne marocchino che ha mostrato le parti intime alla ragazza e ha cercato un contatto con la giovane. La donna ha spruzzato spray al peperoncino all’aggressore e ha chiamato il numero unico di emergenza 112. L’immigrato è stato poi arrestato dalla polizia.
Alle 22.30 di ieri sera le due donne, 53 e 23 anni, erano alla stazione di Como in attesa di un bus per tornare a Roma. Il 28enne marocchino, dopo aver litigato animatamente con un connazionale, si sarebbe avvicinato prepotentemente alla 23enne, mostrando le parti intime e cercando contatto.
Immediata la reazione della madre, che ha spruzzato sul viso dell’aggressore uno spray urticante, facendolo desistere e salvando la figlia da peggiori conseguenze.
Le donne hanno chiesto aiuto e sono stati inviati gli agenti delle volanti della questura di Como. I poliziotti hanno trovato il marocchino steso a terra sul piazzale della stazione che gridava e scalciava agitato e ha reagito violentemente anche nei confronti degli agenti. E’ stato comunque bloccato e portato in questura.
Il 28enne, anche negli uffici della polizia ha continuato ad essere aggressivo e violento. Al termine degli accertamenti, è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e denunciato per atti osceni e ubriachezza molesta. La posizione del 28enne, che ha un permesso di soggiorno spagnolo è al vaglio dell’ufficio immigrazione.





