Cinquanta reati denunciati ogni giorno e un poco invidiabile primato per i furti in appartamento. Rispetto alla situazione italiana, quella di Como non è certo tra le più allarmanti, ma c’è il segno più davanti al numero dei reati, che nel 2024 è salito rispetto all’anno precedente. E infatti il territorio lariano risale di quattro posizioni la classifica dell’indice di criminalità, dal 64esimo al 60esimo posto.
Il quadro emerge dai dati elaborati dal quotidiano economico Il Sole 24 Ore. Nel complesso, aumentano i reati di strada e balza all’occhio il boom dei minori denunciati, cresciuto del 30% dal 2020 al 2024. Il dato è generale, ma quanto accaduto nelle ultime settimane a Como e Cantù in particolare dimostra quanto sul territorio lariano sia radicato il problema della delinquenza giovanile che si voglia parlare di baby gang o di maranza.
Tornado al quadro complessivo, a Como nel 2024 sono state 18.316 le denunce di reati, con una crescita dell’1,48% rispetto all’anno precedente e una media di 3.061 denunce ogni 100mila abitanti. Sul podio delle città con la situazione peggiore compaiono Milano, Firenze e Roma. All’estremo opposto, Oristano, Potenza e Benevento sono le realtà in cui la criminalità è minima.
Il dato peggiore per Como è legato ai furti in abitazione, capitolo per il quale il territorio lariano conquista un poco invidiabile podio, secondo posto assoluto, preceduto solo da Pisa e seguito da Monza Brianza. Sono state 2.705 le denunce lo scorso anno, 452 in media ogni 100mila abitanti. Il dato dei furti, nel complesso vede il Lario al 47esimo posto su scala nazionale, con 7.781 reati denunciati. Le rapine segnalate alle forze dell’ordine sono state invece 173 nel 2024, 52esimo posto in Italia.
Per il capitolo spaccio, sono state 218 le denunce, mentre sul fronte delle frodi e truffe informatiche, con 1.873 casi il territorio lariano è al centesimo posto in Italia. Sono stati denunciati nel 2024 anche 2.141 danneggiamenti e 535 episodi di lesioni dolose. L’analisi del quotidiano economico evidenzia anche come in caso di furti, scippi e rapine, oltre sei arrestati su dieci sono stranieri.





