(ANSA) – TORINO, 18 NOV – All’ospedale Mauriziano di Torino un paziente affetto da papillomatosi tracheale, una malattia rara che colpisce le vie aeree provocando gravi ostruzioni respiratorie, è stato guarito con l’utilizzo off-label di un farmaco antitumorale. Il farmaco – un antiangiogenetico per via endovenosa per sei mesi – ha ridotto le lesioni e portato a una regressione quasi completa e senza effetti collaterali in un paziente di 52 anni con papillomatosi tracheale estesa e recidivante, che aveva già subito sei procedure endoscopiche in due anni. Il caso, che apre nuove prospettive sul trattamento della malattia, è stato presentato al Congresso nazionale Aipo lo scorso fine settimana a Verona dal team di Pneumologia, diretto da Roberto Prota. "Il risultato – afferma Paolo Righini, pneumologo del team – evidenzia che il farmaco usato può rappresentare un’opzione efficace nei pazienti con papillomatosi respiratoria refrattaria ai trattamenti convenzionali. Si tratta di un impiego off-label, diverso quindi da quello specificato nella sua autorizzazione ufficiale, ma supportato da dati internazionali sempre più solidi e promettenti". L’incidenza della malattia, causata dal papillomavirus umano, è di circa 2-3 casi per 100mila bambini e circa 1 caso per 100mila adulti. Soprattutto nelle forme recidivanti, esiste anche il rischio di una trasformazione maligna. (ANSA).






