(ANSA) – MATERA, 18 NOV – "Il turismo delle radici non è solo una leva economica, ma anche una grande opportunità per valorizzare le nostre origini e rafforzare l’identità italiana in tutto il mondo, anche incentivando i tantissimi prodotti tipici locali". Lo ha detto la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, intervenendo in video collegamento con ‘Roots-In’, la Borsa internazionale del turismo delle origini, che è stata inaugurata stamani a Matera. Si tratta, secondo la ministra, "di un’opportunità straordinaria che dobbiamo saper cogliere come squadra, sia a livello istituzionale sia come partnership con il privato. Roots-in – ha aggiunto – ha un respiro internazionale e rappresenta un’occasione preziosa per il nostro territorio perché crea un ponte tra passato, presente e futuro". Ricordando i dati positivi per il 2025 del turismo italiano, Santanchè ha messo in evidenza le potenzialità di Matera, "una città che rappresenta nel mondo il nostro patrimonio culturale storico: la città dei Sassi, che nel 2026 sarà Capitale mediterranea della Cultura e del Dialogo è un simbolo di innovazione e resilienza, con la storia che si intreccia con un presente vibrante". La quarta edizione della borsa Roots-In – organizzata dall’Apt (Agenzia di promozione territoriale) e dalla Regione Basilicata – è stata inaugurata dalla direttrice generale dell’Apt, Margherita Sarli, dal governatore, Vito Bardi e dal presidente del Consiglio regionale lucano, Marcello Pittella. A Matera, oggi e domani, 140 seller italiani e 70 buyer internazionali, provenienti da Stati Uniti, Canada, Argentina, Brasile, Messico e Australia, "ossia – è stato spiegato durante la cerimonia di apertura – i mercati che rappresentano i principali bacini del turismo delle origini". (ANSA).






