(ANSA) – MOLINO DEI TORTI, 19 NOV – In Piemonte c’è un impianto, attivo dal 2003, che tratta una parte degli pneumatici fuori uso (Pfu), dando loro nuova vita. La loro gomma infatti, se recuperata e riciclata correttamente frantumandola in granuli, polverino o frammenti, può dar vita a nuovi innovativi prodotti e soluzioni sostenibili come pavimentazioni sportive o isolanti acustici. L’esempio è Casei Eco-System, impianto produttivo situato a Molino dei Torti (Alessandria), che ogni anno tratta circa 8.000 tonnellate di granulo, equivalenti a oltre 1,2 milioni di pneumatici reimmessi sul mercato sotto forma di nuovi prodotti: dalle pavimentazioni sportive e ludiche, agli elementi di arredo urbano, alle soluzioni per la sicurezza stradale ai prodotti industriali personalizzati. Qui oggi ha fatto tappa Legambiente con la sua campagna nazionale "I cantieri della transizione ecologica", annoverando l’impianto "tra i migliori cantieri nazionali che sta censendo dal nord al sud Italia". Per l’associazione ambientalista, accompagnata da Ecopneus – società senza scopo di lucro, principale operatore in Italia che si occupa del tracciamento, la raccolta, il trattamento e il recupero degli Pneumatici fuori uso (Pfu) – l’impianto visitato oggi "ben dimostra come sia possibile valorizzare le materie prime seconde attraverso tecnologie avanzate e processi produttivi evoluti e sostenibili". In Italia ci sono oltre 900 chilometri di strade realizzate con asfalti modificati, oltre 43 chilometri solo in Piemonte. Nell’impianto piemontese al centro della tappa si lavora soprattutto il granulato di gomma (0,8 – 20 millimetri). La tappa di oggi, la 36/a per la campagna I cantieri della transizione ecologica di Legambiente, si è aperta con una conferenza nell’impianto Casei Eco-System, dove sono intervenuti, tra gli altri, Alice De Marco, presidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta, Mario Campanella, sindaco di Molino dei Torti, Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente. "Economia circolare e innovazione – commenta Ciafani – rappresentano sempre più la chiave vincente su cui è fondamentale puntare per accelerare la transizione ecologica nel Paese. Un esempio concreto arriva proprio dal recupero dei pneumatici fuori uso su cui l’Italia è ormai leader". (ANSA).





