La nuova rivoluzione della sosta voluta dal Comune di Como continua a far discutere e il dibattito politico è più acceso che mai.
Forza Italia torna sulla cancellazione di una fetta importante di posti bianchi gratuiti. “Tutti sappiamo – si legge in sintesi in una nota del dirigente del partito ed ex consigliere comunale Luigi Bottone – che da codice della strada a fronte di una quota di posti a pagamento nelle immediate vicinanze si deve riservare una quota adeguata di posti liberi. Eppure nelle delibere di giunta e nelle successive rettifiche pubblicate nei giorni a seguire per correggere degli errori sembra essere stato omesso questo dettaglio tanto importante”. ”Eppure – aggiunge – il Tribunale di Como in passato a seguito di un ricorso presentato da un cittadino, aveva incolpato il comune per mancato rispetto del rapporto bianchi/blu”.
Intanto dalla Cina – dove era impegnato in un viaggio istituzionale – il sindaco di Como, Alessandro Rapinese, irritato dalle polemiche in città sulla questione sosta, interviene ancora una volta in difesa della nuova tariffa vulcano (vale a dire 3 euro l’ora per 24 ore festivi inclusi) introdotta in alcune zone della città. Il primo cittadino torna a ribadire dove è stata prevista e perché. Nel video qui sotto un estratto con le sue parole.






