(ANSA) – MOSCA, 27 NOV – Steve Witkoff "difende gli interessi del suo presidente e del suo Paese come li vede", non quelli della Russia. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin dopo le polemiche sulla telefonata tra l’inviato speciale Usa e il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov. "E’ vero – ha affermato Putin, citato dalla Tass – abbiamo un dialogo, e non è facile. Sì, conduciamo questo dialogo senza insultarci e sputarci addosso, da persone intelligenti". Quanto ai contenuti della telefonata, potrebbero anche essere "un falso", ha aggiunto Putin, e comunque spiare le conversazioni "è un crimine in Russia". (ANSA).





