Ricercato in base a un mandato di arresto europeo emesso dalla Svezia, un rumeno di 39 anni aveva prenotato una camera in un hotel a Montano Lucino. Appena il cliente è stato registrato e sono stati inseriti i suoi dati nel portale alloggiati web, un sistema di controllo obbligatorio previsto proprio per motivi di sicurezza, la questura di Como ha ricevuto l’allerta per la segnalazione della presenza del 39enne. Sono intervenuti gli agenti della polizia di Stato, che si sono presentati in camera del ricercato e lo hanno portato in questura.
Accertata l’identità dell’uomo, gli agenti hanno accertato, collegandosi con la Centrale Operativa Internazionale, che era ricercato perché accusato di truffa, furto organizzato e rapina a mano armata ed è considerato un individuo pericoloso.
E’ stato portato in carcere al Bassone, a disposizione della competente Corte d’Appello di Milano.






